martedì 4 dicembre 2007

LOST EXPERIENCE (sconsigliato a chiunque non voglia avere alcuna anticipazione sui misteri di Lost)

Lost Experience è essenzialmente un Alternate Reality Game (ARG) creato dagli autori e produttori di Lost per intrattenere ed eventualmente aumentare i già numerosi fans, ed espandere la linea temporale della storia. Il gioco è stato co-sviluppato da tre networks televisivi: America's ABC, Australia's Seven Network e United Kingdom's Channel 4. Il 24 Aprile 2006, i networks annunciano che il gioco sarebbe iniziato la prima settimana di Maggio. Infatti cominciato il 2 maggio 2006 e terminato il 24 settembre di questo stesso anno (quindi è stato sviluppato tra la seconda e terza serie del telefilm) la Lost experience è un gioco interattivo per permettere agli appassionati di conoscere il retroscena della serie tv, attraverso cui la vicenda narrata in Lost diventa più comprensibile. Divisa in cinque fasi si articola su email, telefonate, web, libri, annunci sui giornali. E anche una volta terminata continua a far discutere i fan di tutto il mondo.Il primo indizio è stato fornito in date differenti a seconda dei vari paesi coinvolti, tramite un numero di telefono mostrato attraverso i finti spot televisivi andati in onda durante gli episodi di Lost. Il numero telefonico guidava il giocatore verso il primo sito internet, e forniva la password per risolvere l'enigma e quindi accendere al primo dei numerosi indizi. Perciò per mantenere alta l'attenzione la produzione ha quindi dato vita ad una serie di siti dedicati esplicitamente agli appassionati. In uno dei più importanti, quello della fantomatica Hanso foundation, si è dato il via ad una caccia planetaria ai 70 codici necessari per dare vita, attraverso una complessa procedura, ad un filmato in grado di svelare molti dei misteri di Lost. Codici presenti non solo sul web, ma anche nelle riviste ufficiali, o perfino scritti sul polso di uno dei produttori esecutivi nell'ambito della presentazione nel 2006 della terza serie. Ovviamente però le informazioni presenti sul filmato sono state in qualche misura «sconfessate» successivamente dagli stessi autori che hanno specificato che il filmato non sarà assolutamente incluso nella trama della serie (perciò chi lo vede non sarà «avvantaggiato», anche se tutto gli diventerà un pochino più comprensibile) la vita sull’isola risente infatti solo delle «conseguenze» delle storie rese note sul sito della Hanso. Che però ne ha continuato ad elaborarne di nuove, fino al disvelamento di un secondo importante filmato. Un tipo di marketing quello effettuato dalla produzione di Lost che ha riscosso un grande successo. Se non altro per l'originalità. La serie televisiva infatti è stata creata disseminando le varie puntate di indizi irrintracciabili attraverso una normale visione, ma su cui poi il marketing focalizza l'attenzione degli appassionati. E' il caso delle barrette «Apollo» (l'unico tipo di cibo trovato dai protagonisti della serie nel bunker non marcato Dharma) che, distribuite gratis in America e Inghilterra come parte della Lost Experience, e come memorabilia per i fans più appassionati della serie, stanno registrando un successo enorme sul sito di aste Ebay. Il motivo? Hanno tutte un codice a barre diverso, che va inserito sul sito http://www.whereisalvar.com/ : più codici ci sono, più informazioni sui misteri di Lost si scopriranno.
Da questo punto in poi sconsiglio la lettura e la visione a chiunque non voglia sapere nulla sul contenuto dei filmati.
Mentre per i più curiosi eccovi svelato tutto.
La vicenda è incentrata su Rachel Blake (interpretata dall’attrice Jamie Silberhartz), una dipendente della “Hanso Foundation”, che si rende conto che i suoi datori di lavoro non compiono azioni benefiche ma hanno altri obiettivi (chi ha visto Alias troverà una minima analogia con l’SD-6, scoperta essere un’organizzazione criminale nella prima stagione della serie dalla protagonista Sydney Bristow). Rachel, che accusa la fondazione della morte di sua madre, decide allora di rubare informazioni riservate dell’azienda e di farle trapelare in modi diversi, per denunciare quanto sta accadendo.Nei mesi, i fan hanno dovuto farsi strada tra quanto comunicato da Rachel per ricostruire il puzzle. Al centro delle rivelazioni il sito web Hanso Exposed, in cui andava inserita una serie di 70 codici, ciascuno dei quali permetteva di visualizzare dei frammenti di un video, che comprende una parte di cui Rachel è entrata in possesso (in cui è Alvar Hanso a parlare) ed una parte girata dalla stessa Rachel prima di essere scoperta.Tutti i codici sono stati rilasciati in fasi successive e i pazienti fan della serie li hanno individuati (spesso con molta difficoltà: i primi codici si trovavano nelle pagine del sito web Hanso Exposed, ma i successivi sono apparsi in altri siti web creati ad hoc o in alcuni luoghi insoliti in giro per il mondo: tra gli altri, sui braccialetti di Damon Lindelof e Jorge Garcia indossati al ComicCon di San Diego, sulla rivista americana “People”, nel podcast dell’emittente inglese Channel 4, su una portiera d’auto a New York…), ordinati e utilizzati per montare un video di sei minuti e mezzo.Il filmato è chiamato “Sri Lanka Video”, ed è stato girato nei laboratori segreti della Hanso Foundation in Sri Lanka. All’interno del filmato, che propongo qui sotto in una versione originale sottotitolata in italiano presente su YouTube sono presenti un numero enorme di rivelazioni sulla mitologia di Lost. Il filmato dovrebbe ricomparire (anche se gli autori smentiscono), in forma integrale o in parte, in uno dei futuri episodi della serie.Potete vedere voi stessi, comunque riassumo quanto viene svelato: i numeri 4, 8, 15, 16, 23 e 42 sono i parametri di base di un’equazione del matematico italiano Enzo Valenzetti (dopo il futurologo italiano Milo Rambaldi di Alias, un altro scienziato del nostro Paese!), che è stato incaricato nel 1962 da una commissione delle Nazioni Unite di predire con certezza matematica “il numero esatto di anni e mesi prima che l’umanità si estingua”. Nel video, è lo stesso fittizio industriale danese e trafficante d’armi Alvar Hanso, leader della fondazione, a spiegare che Valenzetti ha elaborato l’equazione - che è stata voluta da Stati Uniti e Unione Sovietica dopo la crisi missilistica cubana, durante la Guerra Fredda - allo scopo di salvare l’umanità dall’estinzione certa (che può avvenire a causa di una bomba atomica, per l’utilizzo di armi chimiche o biologiche, per colpa della sovrapopolazione, …).Il successivo fallimento della “DHARMA Initiative” (DHARMA è l’acronimo di “Dipartimento per l’Euristica e la Ricerca sulle Applicazioni Materiali”), creata dalla Hanso Foundation nel tentativo di cambiare i parametri dell’equazione di Valenzetti ed evitare la catastrofe, ha portato il sinistro capo della fondazione, Thomas Mittelwerk, a mettere in atto un piano e rilasciare un virus che potrebbe uccidere molte persone innocenti, addirittura un terzo della popolazione mondiale! Dopo questo filmato ne è stato prodotto un secondo (ed ultimo) in cui Rachel riesce a trovare Alvar Hanso, il quale afferma di essere prigioniero di Mittelwerk, che sarebbe, secondo lo stesso Hanso, l'unico responsabile del virus letale. Ma arrivati a questo punto la domanda che mi pongo è : "Ma chi caz.. è tutta sta gente??". Buona visione!!



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