giovedì 29 gennaio 2009

Cose da pazzi...fa mutuo in Banca per assoldare killer

Un professore di educazione fisica dell'universita' di Rostov sul Don, il Russia, ha acceso un mutuo per ingaggiare un killer. L'uomo ha chiesto a una banca 250.000 rubli (oltre 7.000 euro) per pagare un sicario che uccidesse la ex moglie, il figliastro e il nuovo compagno di lei. Lo scrive Komsomolskaia Pravda, precisando che l'uomo voleva prendersi l'appartamento in comproprieta' con la ex moglie. Il presunto killer che ha assoldato pero' era un poliziotto che lo ha arrestato

domenica 25 gennaio 2009

Rocktelevision

Rocktelevision è una internet TV dedicata esclusivamente al mondo della musica che trasmette programmi tematici direttamente online, visualizzabili gratuitamente (meglio se con ADSL e l'ultima versione di Windows Media player installata sul PC). Rocktelevision mette a disposizione ben otto canali gratuiti tutti da vedere e seguire online come veri e propri canali televisivi, cosi classificati: Rock, 90's Rock, 80's Rock. 70's Rock, 60's Rock, Hard and Heavy, Prog rock, Soft e ballad. Trovate tutti i canali in streaming nella colonna di destra del mio sito sotto il calendario. Discreta la qualità video, per una visualizzazione anche a ''schermo intero''. Ottimo per chi ama il Rock dai mitici Beatles e Rolling Stones sino ai giorni nostri!!

venerdì 23 gennaio 2009

Sony VAIO P: ultra portatile da circa 600 grammi

Sony ha proposto da poche settimane la nuova famiglia di prodotti VAIO P caratterizzata da dimensioni e peso ridotti e da una configurazione hardware dedicata alla mobilità estrema.

Nell'ultimo anno il mondo IT ha visto un'importante novità: tutti i principali produttori hanno presentato nei propri cataloghi soluzione definite netbook, pensate per offrire ampie doti di mobilità ad un prezzo contenuto. Il livello prestazionale offerto è mediamente basso, ma non è certo questo l'ambito di riferimento per i netbook: questo genere di prodotti intende garantire l'utilizzo dei più elementari software per l'accesso a internet, la comunicazione e la produttività personale.
Nel corso dei mesi abbiamo assistito ad una rapida evoluzione: dai piccoli netbook con display da 7 pollici si è passati a cataloghi prodotto molto articolati con soluzioni dotate di display da 8,9 pollici o da 10 pollici. Inoltre, a fronte di un iniziale interesse nei confronti di sistemi operativi Linux appositamente ottimizzati si è ripiegato sempre più verso una massiccia adozione di Microsoft Windows XP.
Questa circostanza ha indotto Microsoft stessa a rivedere le proprie policy nei confronti del sistema operativo precedente a Windows Vista: i requisiti di sistema per accedere alla licenza sono stati più volte rivisti e la vita stessa di Windows XP è stata allungata. Il nuovo punto di svolta, così promette Microsoft, dovrebbe essere Windows 7 con un'architettura in grado di adattarsi in modo ottimale alle caratteristiche dei netbook e, soprattutto, con pieno supporto alle tecnologie touchscreen.
Guardando le varie soluzioni presenti sul mercato non è difficile ravvedere tra le varie proposte presenti a catalogo grandi somiglianze, sia nel design sia nelle caratteristiche tecniche. A fare da apripista in questo nuovo e promettente mercato è stata Asus, seguita poi da Acer, da MSI, da Toshiba e Dell. HP ha interpretato il concetto di netbook in modo differente per poi tornare sui propri passi e riproporre modelli in linea rispetto a quanto proposto dai concorrenti.
Tra tutti i grandi produttori di notebook citati poco fa manca Sony che con le proprie soluzioni VAIO è indubbiamente un marchio di riferimento. La casa giapponese non ha seguito la scia degli altri concorrenti e al recente CES 2009 ha spiazzato ogni previsione proponendo la nuova famiglia VAIO P, reinterpretando a proprio modo i concetti di mobility e di accesso al web, ovviamente offrendo un design mai banale. La tabella seguente riassume brevemente le principali caratteristiche del prodotto.


Il display ha da subito catturato l'attenzione e le prime critiche del pubblico: 8 pollici di diagonale con una risoluzione pari a 1600x768 pixel sembrano sulla carta parametri inconciliabili, ma vedremo poi nella pratica se le cose stanno proprio così. Sony propone il proprio VAIO P con la più recente piattaforma Intel Atom: il processore Z530 e il chipset Intel US15W sono al momento ancora poco diffusi sul mercato.

DESCRIZIONE

Sony nella realizzazione del VAIO P ha accoppiato particolari di colore nero con altri particolari di colore grigio, inoltre, questa alternanza di materiali viene ripresa anche per quanto riguarda le finiture: il lid del display è completamente lucido, mentre le parti interne sono opache. L'immagine seguente ritrae il VAIO P chiuso ed offre un diretto confronto con la custodia di un film Blu-Ray, per evidenziare le ridotte dimensioni del prodotto Sony.
Aprendo il notebook si noterà come il display da 8 pollici sia circondato sui due lati da un'ampia cornice. Nello spazio presente sulla destra è integrata la piccola webcam da 1,3Mpx. Il rapporto prospettico del display è di circa 16:8 con risoluzione di 1600x768pixel. La presenza di un'ampia cornice laterale ha consentito a Sony di realizzare una tastiera dalle dimensioni non eccessivamente contenute.
Nella costruzione del VAIO P Sony ha voluto attingere dalla propria decennale esperienza nella realizzazione di portatili e in particolare di modelli ultra-portatili; a conferma di ciò nel piccolo VAIO P ritroviamo una tastiera ad elementi isolati, soluzione ormai diffusa su tutti i VAIO di fascia più elevata. In
oltre, i singoli elementi si trovano in posizione leggermente ribassata rispetto al piano della base, e questa caratteristica dovrebbe offrire una miglior ergonomia al prodotto. Le ridotte dimensioni del VAIO P - 120x245x19,8 mm - non hanno consentito l'integrazione di un touchpad e come dispositivo di puntamento è stato inserito tra i tasti un elegante trackpoint. In corrispondenza del bordo inferiore sono stati invece inseriti i tasti di selezione.
Il comando Power On è realizzato con un pulsante a slitta e lo stato di funzionamento è controllabile attraverso un apposito LED di colore verde, a fianco del quale è presente un ulteriore indicatore luminoso dedicato all'attività dell'hard disk. Sul lato opposto, sulla sinistra dei tasti di selezione, è collocato un commutatore a slitta per l'abilitazione delle funzionalità wireless. Questo controllo meccanico è integrato nelle proprie funzionalità da un'apposita utility software attraverso la quale è possibile abilitare la connessione wireless preferita. Le opzioni disponibili sul modello da noi provato prevedono l'accesso a reti Wi-Fi, a reti 3G (HSDPA-HSUPA) o Bluetooth. Per l'utilizzo di eventuali schede di memoria Sony ha previsto l'integrazione di un card reader collocato vicino al commutatore per le funzionalità wireless; i formati supportati sono Memory Stick™ Duo, Memory Stick PRO™ Duo e SD. Sul lato sinistro è presente una porta USB 2.0 a fianco della quale è collocato il connettore di alimentazione e l'uscita audio in grado di accogliere un jack da 3,5 mm. Inoltre, nella confezione del VAIO P è inserita una coppia di cuffie auricolari.
Sul lato opposto è presente una seconda porta USB 2.0 a fianco della quale è collocato un connettore di tipo proprietario utilizzabile per il collegamento di un apposito port replicator fornito a corredo. La periferica mette a disposizione un connettore RJ45 per il collegamento del VAIO P a una rete ethernet e un connettore VGA utilizzabile per il collegamento di un display esterno.
Questa piccola periferica è un'interessante novità: probabilmente l'integrazione di un connettore VGA e di una porta USB non era possibile per ragioni di spazio, ma il piccolo port replicator consente di colmare la lacuna. Inoltre, questo dispositivo può essere meccanicamente agganciato al piccolo alimentatore facilitandone le fasi di trasporto.La componentistica interna del VAIO P riserva interessanti novità: Sony è tra i primi produttori a offrire una soluzione basata sulla piattaforma Intel Menlow costituita cioè da cpu Intel Z530 e chipset US15W. Il processore ha una frequenza di clock pari a 1,6GHz con FSB funzionante a 533MHz e cache L2 presente con un quantitativo pari a 512KB.
Un dettaglio non da poco riguarda il TDP totale di chipset e cpu: solo 2 watt. Questo dato conferma il buon lavoro di Intel nella realizzazione di un prodotto in grado di garantire ottime caratteristiche sul piano del risparmio energetico, a tutto vantaggio dell'autonomia di funzionamento. Un TDP così basso offre ai progettisti ampie possibilità in fase di ingegnerizzazione, infatti, le problematiche legate alla dissipazione termica vendono minimizzate. Inoltre, il chipset Intel US15W integra al proprio interno le componenti tradizionalmente definite south bridge e north bridge; questa caratteristica ha consentito un sensibile risparmio nelle dimensioni del PCB.
Il VAIO VGN-P19VN/Q da noi provato è la versione top di gamma equipaggiata con unità SSD da 128GB prodotto da Samsung (qui sono disponibili i dettagli tecnici del modello). Questa soluzione offre ampie garanzie in termini di resistenza meccanica per la totale assenza di parti in movimento. Il quantitativo di memoria ram previsto da Sony per questo modello è pari a 2GB di tipo DDR2. Un potenziale upgrade appare impossibile poiché le ridotte dimensioni del VAIO P non hanno consentito la realizzazione di sportellini tramite i quali accedere a uno slot SODIMM.
Sul fondo del VAIO P è inserita la batteria da 2,1Ah@7,1V. Nel vano batterie è presente anche l'alloggiamento per la scheda SIM, ovviamente solo nei modelli dotati di connessione 3G.

IMPRESSIONI D'USO

In un prodotto come il VAIO P di Sony le impressioni d'uso costituiscono a nostro avviso una delle parti più importanti nel corso dell'analisi del prodotto. Da soluzioni simili all'ultraportatile in oggetto non ci si aspettano prestazioni velocistiche elevate, o un'ampia possibilità in termini di espansione: in favore di una buona mobilità si è disposti a accettare qualche compromesso.
Il VAIO P viene proposto da Sony come un prodotto da portare sempre con sé, con il quale gestire immagini e file multimediali o accedere ai servizi web. L'usabilità, quindi, riveste particolare importanza nel formulare un giudizio. Siamo rimasti ben impressionati dalla tastiera: i singoli elementi, pur avendo dimensioni inferiori allo standard, sono ben distanziati e la digitazione risulta fluida e precisa. Solo la barra spaziatrice ha dimensioni decisamente minimali.
Come dicevamo in apertura, fin dalla presentazione ufficiale il display ha sollevato parecchie perplessità e non nascondiamo un certo scetticismo iniziale anche da parte nostra. Su un display da 8 pollici Sony ha voluto una risoluzione inusuale: 1600x768 pixel. Nella realtà dei fatti questa risoluzione non ha mostrato eccessive criticità nell'utilizzo: in ambito multimediale la risoluzione elevata offre indubbi vantaggi, mentre per la produttività personale potrebbe essere consigliabile ottimizzare le dimensioni dei caratteri dalle impostazioni di sistema.
Le versioni top di gamma del VAIO P previste da Sony sono in grado di offrire tutte le soluzioni di connettività disponibili. A questa ricca dotazione si deve poi aggiungere anche l'integrazione di un ricevitore GPS utilizzabile in abbinamento ad un software di navigazione satellitare, con Google Earth Pro o soluzioni simili.
Per quanto riguarda la dotazione software il VAIO P offre i principali prodotti Google preinstallati, compreso anche l'utile Picasa 2, a cui si aggiungono alcuni utili strumenti sviluppati da Sony per la manutenzione e il ripristino dell'ultraportatile.
Sony ha preinstallato sul VAIO P il software XMB (Xross Media Bar) che permette un accesso più rapido alle principali funzionalità multimediali e ai servizi web. XMB non è una novità assoluta, infatti, la medesima suite software è installata sulle PSP e su alcuni modelli della linea BRAVIA. Al momento di avviare il VAIO P l'utente ha piena facoltà di scegliere tra l'utilizzo di XMB o di Microsoft Windows Vista. La prima opzione, ovviamente, si rivelerà decisamente più rapida.
Il sistema operativo preinstallato da Sony sul VAIO P è Microsoft Windows Vista Business. Pur avendo previsto 2GB di memoria ram l'utilizzo del sistema operativo non è sempre fluido e in alcuni casi è necessario attendere qualche istante prima dell'avvio di un'applicazione, anche semplice. Un notevole miglioramento lo si può comunque ottenere agendo sulle impostazioni di sistema: eliminando gli effetti grafici tipici di Windows Vista l'usabilità ne trae indubbio beneficio.

CONCLUSIONI

Con il VAIO P Sony ha presentato al mercato una soluzione ultra portatile sicuramente nuova: ben differente per design, stile e dotazione rispetto alle proposte netbook, ma anche ben differente rispetto ai subnotebook, ambito in cui la casa giapponese vanta indiscutibili record. Il VAIO P, quindi, si propone come un dispositivo diverso, in perfetto stile VAIO, e adatto ad assolvere i principali utilizzi mobile.
Alcune soluzioni costruttive sono interessanti e concorrono a rendere la proposta Sony diversa da quanto presente sul mercato. Tralasciando la risoluzione del display, della quale si può essere più o meno soddisfatti in funzione dell'utilizzo che si fa del VAIO P, è interessante notare come la tastiera offra un sufficiente livello di usabilità. Sony ha preferito non esasperare la compattezza del prodotto sacrificando eccessivamente le dimensioni dei tasti e il risultato è decisamente buono.
La costruzione appare solida e ben adatta a un impiego in mobilità. Per le fasi di trasporto l'ingombro ridotto e il peso di soli 620 grammi sono un vantaggio non da poco. Inoltre, per queste fasi Sony ha previsto un catalogo di accessori e di custodie abbastanza ampio.
VAIO P è già disponibile in commercio e per il nostro Paese Sony ha previsto varie versioni di prodotto in grado di adattarsi alle esigenze dei differenti utenti. Il prezzo di partenza non è certo popolare come quello di un netbook, si parla infatti di 999 Euro IVA inclusa per alcune versioni destinate a un'utenza consumer e dotate di sistema operativo Microsoft Windows Home Premium. Va altresì rilevato che ci si trova di fronte a un prodotto diverso nel quale l'obiettivo dell'economicità non è stato al primo posto. VAIO P può vantare un design molto curato, una buona costruzione e dimensioni decisamente ridotte, caratteristiche che lo differenziano dalla moltitudine di netbook in circolazione. Inoltre, questo modello si presenta con una configurazione hardware (cpu, chipset e unità SSD) innovativa.
Per chi invece ha maggior possibilità di spesa Sony ha previsto un modello dotato di SSD da 128 GB e di modulo HSDPA-HSUPA per connessione a reti 3G. In questo caso il prezzo di listino sale a circa 1.499 Euro, e il costo della sola unità SSD ha un notevole impatto su tale cifra. Non si può certo definire il VAIO P una scelta economica, ma siamo convinti che il marchio VAIO in abbinamento alle caratteristiche tecniche del prodotto saranno in grado catturare i favori di molti utenti.
Vogliamo chiudere questa breve prova del prodotto facendo alcune considerazioni relative all'autonomia di funzionamento. Abbiamo misurato questo parametro con la consueta modalità utilizzata per i netbook: abbiamo abilitato le funzionalità di risparmio energetico, impostato il livello di luminosità del display a un valore medio e abbiamo eseguito uno slideshow di immagini. Il modulo Wi-Fi è rimasto sempre attivo e per garantire un minimo di trasferimento di dati è stato attivato un instant messenger mentre attraverso il browser web si ascoltava la musica di un servizio online. Il risultato è stato indubbiamente interessante: circa 2 ore e 45 minuti con una batteria da 2100mAH
Probabilmente, disabilitando il modulo Wi-Fi e introducendo alcune brevi pause nell'utilizzo del VAIO P - situazione tipica in un impiego reale e difficilmente replicabile all'interno di un test - è possibile raggiungere risultati superiori. Abbiamo voluto verificare anche il caso peggiore, ovvero la situazione in cui le opzioni di risparmio energetico offerte dal sistema operativo siano disabilitate e il display venga lasciato con la massima luminosità. L'autonomia misurata in questa situazione ha di poco superato i 60 minuti. Va precisato che la cpu Intel Atom Z530 modifica il clock di funzionamento in funzione del carico a lei richiesto e durante la prova abbiamo rilevato con cpu-z vari momenti in cui il clock era di soli 800MHz. Con buona probabilità, ciò significa che anche nel caso del VAIO P è il display da 8 pollici la periferica più critica sul fronte dell'autonomia, quindi, una razionale gestione della luminosità è il principale suggerimento per ottenere una maggior durata delle batterie.

Articolo di Fabio Boneschi tratto da http://www.hwupgrade.it

mercoledì 21 gennaio 2009

Sete Gibernau torna in MotoGp in sella alla Ducati Desmosedici del team Grupo Francisco Hernando

Sui Pirenei Sete Gibernau sta ultimando la preparazione fisica, prima del ritorno in sella alla Ducati Desmosedici del team Grupo Francisco Hernando.

La lontananza dal circo della MotoGP sta per finire. L'ultima sua stagione, sempre in Ducati nel 2006, è stata tormentata e difficile a causa dei guai fisici e incidenti, su tutti quello nel Gran Premio. Con il Mondiale finito, l'8 novembre a Barcellona 'Sete' annunciava l'addio alle corse, rinunciando all'offerta fatta dalla Kawasaki. Dopo due anni però Gibernau sente nostalgia dell'adrenalina in pista e vuole ancora mettersi in gioco: "Stiamo per accendere i motori ancora una volta. Da due anni non mi allenavo. Ovviamente non sono mai rimasto del tutto fermo, ho fatto spesso bicicletta, ma non sono più salito in moto ne ho fatto alcuna preparazione specifica per questo. Adesso però è il momento di prepararsi, sarà una lunga stagione".
Tra pochi giorni il 36enne centauro catalano volerà a Sepang nei test in sella ad una Desmosedici GP9, già provata lo scorso anno. La sua preparazione è stata anche condizionata dall'operazione a cui si è sottoposto prima di Natale, per la rimozione di una placca alla clavicola. "Sto ancora facendo riabilitazione, con tutti gli infortuni che ho avuto in passato era importante concentrarmi sulla parte superiore, rinforzando spalle e braccia"
L'allenamento è fondamentale per ottenere un risultato di livello in pista e il pilota di Barcellona punta molto sul presentarsi al via in perfette condizioni fisiche: "Se la tua condizione non è al top durante una gara o durante un certo periodo dell'anno, i risultati non arriveranno. Ci sono 18 gare e bisogna essere pronti correrle tutte. Ci sono circuiti esigenti e condizioni difficili, come a Sepang ad esempio. Non è necessaria una preparazione esagerata, ma è importante avere una buona base da cui partire".
Il Mondiale 2009 vedrà il veterano spagnolo sfidare nuovamente Valentino Rossi, con cui ha lottato per il titolo nelle stagioni 2004 e 2005. Ma ci sarà da confrontarsi anche con una schiera di centauri quasi completamente rinnovata, che lo spagnolo non sottovaluta: "La nuova generazione di piloti è molto giovane, ma tutti loro hanno grande esperienza. Parliamo di Campioni del Mondo come Lorenzo, Pedrosa, Stoner e Hayden senza dimenticare Dovizioso , un ottimo pilota. C'è molto talento"